Il progetto si basa su un approccio innovativo, che rompe la griglia urbana tradizionale, applicando una rotazione agli edifici per creare nuove prospettive e spazi pubblici che collegano la città e il fiume. Questa connessione è sia fisica, che percettiva. Il quartiere diventa uno spazio pubblico pedonale organico, in cui gli edifici si integrano nell'ambiente circostante. Le piazze pubbliche sono distribuite in modo diffuso, integrandosi nella realtà pedonale. Un nuovo mercato urbano, un ponte e una grande piazza completano il quartiere, offrendo spazi flessibili e rappresentativi. Il mercato urbano è una combinazione tra l'edificio storico e quello moderno, con stand in legno e aree per il riposo e la degustazione di prodotti locali. Il nuovo ponte non solo collega le due sponde del fiume, ma ospita anche stand di mercato, integrando il commercio con la mobilità. Le aree verdi sono progettate per portare la natura in città, con piccoli boschetti che rompono gli schemi urbani rigidi. Inoltre, abbiamo previsto un edificio a uso misto, che ospita diverse tipologie di residenze e servizi, promuovendo una realtà sociale e inclusiva. Infine, una serra urbana diventa un punto di riferimento, producendo risorse alimentari in loco e offrendo spazi per uffici e attività condivise.